Prima edizione
Tra le novità di questa settima edizione si segnala l’istituzione del primo Music Video Competition, quest’anno nella sua edizione pilota, un concorso riservato a video musicali realizzati da studenti delle università e delle scuole di cinema di tutto il mondo. Nostro obiettivo è celebrare la comunità di registi che dedicano la propria arte alla musica. Una giuria di professionisti nominata dal curatore Giovanni Bedeschi presenterà una selezione dei video finalisti che saranno presentati su grande schermo al Ca’ Foscari Short Film Festival, rendendone la visione — di solito individuale e fruita sul piccolo schermo — un’esperienza collettiva. Il vincitore sarà annunciato durante il festival e premiato con la pubblicazione di una presentazione speciale del video e un’intervista dettagliata a cura del nostro media partner Good Short Film.
Sinossi: Sembra che il tempo stia peggiorando…
Profilo: Jacinthe Folon è una giovane regista belga. Si è laureata in francese e lingue e letterature romanze nel 2012 e ha quindi iniziato i suoi studi d’animazione presso la Scuola Nazionale Superiore di Arti Visive La Cambre, a Bruxelles.
Sinossi: Una famiglia bianca conservatrice è cacciata via dalla propria casa da alcuni mostri. Cercano rifugio presso i vicini – una famiglia di colore che si rifiuta di aiutarli – ma i mostri li attaccano nuovamente, finché entrambe le famiglie si ritrovano nella foresta in preda alla paura. È allora che le figlie delle due famiglie decidono di unirsi contro i nemici comuni.
Profilo: Lisa Zielke è una cineasta, viaggiatrice, cantante e appassionata di lingue dalla Germania, nata nel 1990. È cresciuta ad Amburgo, è vissuta brevemente in Russia, sulla Costa d’Avorio e in Spagna. Si è laureata in studi sul cinema a Mainz, in Germania, e attualmente studia regia presso l’Accademia delle Arti Multimediali di Colonia.
Sinossi: Voice I Am è una chiara critica nei confronti delle discriminazioni di genere e delle leggi a sfavore di donne e bambini in Iran e molte altri paesi mediorientali; vuole sensibilizzare e aumentare la consapevolezza delle persone riguardo questi problemi.
Profilo: All’età di 10 anni ero già stato testimone di 8 anni di guerra tra Iran e Iraq. L’esperienza mi ha lasciato con una visione della brutalità e degli eccidi che ha cambiato per sempre la mia vita. I giorni della mia infanzia sono andati di male in peggio. Si passavano giornate a ispezionare zone di bombardamenti. Si perdevano famiglia e amici. Fin da quei giorni ho tentato di esplorare la natura del conflitto umano e il modo in cui possiamo portare il mondo alla pace. Per combattere tutte le bugie dei media locali ho deciso di dimostrare la verità attraverso l’immagine. Questo ha portato al mio interesse per la produzione cinematografica e come usarla per dimostrare una migliore comprensione degli eventi del mondo della realtà della vita. Non sono stato in grado di terminare la mia istruzione in Iran a causa della natura politica del mio blog personale. In seguito ho svolto volontariato e in questo periodo ho sviluppato una consapevolezza delle necessità pratica dell’industria cinematografica e del graphic design. Dopo aver assistito all’esecuzione di alcuni dei miei amici iraniani da parte del regime ho deciso di prendere quest’ambizione più seriamente e su questo fine si è interamente focalizzata la mia attenzione. La mancanza di media liberi nel mio paese mi ha incoraggiato a sottolineare i mali della società iraniana riguardo i diritti umani e la crudeltà del regime autoritario. Ho studiato Produzione televisiva e cinematografica al Manchester College.
Sinossi: Olympia è la storia di una sfida personale rappresentata metaforicamente in questo video dalla disciplina della scherma attraverso i suoi movimenti eleganti e le sue regole precise. L’eleganza dei sentimenti e la precisione dei pensieri, ecco le caratteristiche che ognuno di noi ha bisogno di avere per superarsi e per vincersi, un equilibrio tra razionalità e irrazionalità, tra istinto e tecnica.
Profilo: Ampersand Video è un duo composto da Chiara Missaggia e Valentina Zanrosso, entrambe iscritte all’Accademia di Belle Arti di Venezia.
Sinossi: Crossing the Bridge è una canzone d’amore. L’amore è un sogno irraggiungibile. Il video rispecchia le parole raccontando la storia di una ragazza che annega in un lago. Il suo addio al mondo si intreccia con sequenze di danza. Il corpo della danzatrice è sfigurato da protesi.
Profilo: Anatol Schuster ha studiato regia all’Università del Cinema e della Televisione di Monaco. Ha realizzato diversi, analoghi film sperimentali e ha lavorato con vari musicisti. Il suo mediometraggio “A Perfect Place” ha vinto il premio “Dialogue en Perspective” al Festival Internazionale del Cinema di Berlino nel 2015. Sta attualmente realizzando la postproduzione del suo primo lungometraggio.
Sinossi: Un simpatico robot danzatore riporta in vita dei defunti festaioli in stile discoteca anni ’70.
Profilo: Marcus Hanisch è nato a Hoyerswerda nel 1984. Successivamente al diploma di scuola superiore si è diplomato come digital media designer. Dopo numerosi stage su set cinematografici ha preso parte al corso di formazione TP2 Talentpool dove ha realizzato il cortometraggio di fantascienza “Breathe Dodging”. Negli anni successivi ha lavorato come assistente di produzione per serie TV documentaristiche, come produttore per video musicali, come direttore di produzione per lungometraggi e assistente alla regia per Pola Beck, Eron Sheean e Anna Hoffmann. Dal 2013 Marcus studia regia all’Accademia del Cinema e della Televisione di Berlino.