ANNO: 2015
LINGUA: Ebraico
SINOSSI: La tredicenne Aya viene stuprata dal suo dentista. Confusa dall’anestesia e travolta dal dolore, incapace di muoversi o resistere, si sente paralizzata. I giorni trascorrono lenti e tutto ciò che riesce a sentire è il pungente dolore al dente. Chiusa nella sua stanza, Aya è tormentata da violente visioni di rabbia e collera. Nelle sue visioni, lei è l’eroina della giustizia. Nei suoi sogni, la vendetta può curare la sua anima.
SUL REGISTA: Adi Shaya è nata nel 1988 a Hadera, in Israele. Si è diplomata in cinematografia al Dipartimento di Arti Visive al Sapir College. Durante i suoi studi si è specializzata soprattutto in sceneggiatura, regia, produzione, design artistico e casting.