Un programma speciale a cura di Flavio Gregori
Per il secondo anno consecutivo il nostro festival rende omaggio al comico americano Charles Raymond Bowers (Iowa 1887 – New Jersey 1946), tra le figure piu` eclettiche della scena cinematografica dagli anni Venti agli anni Quaranta. Della sua straordinaria filmografia, ricordiamo soprattutto i primi film burlesque prodotti dal 1924 con il “Bowers Process”, dove unisce animazione e personaggi in carne e ossa grazie alla stop motion o passo uno; fondamentali poi i corti che dirige, produce e interpreta tra il 1926 e il 1927 per la R. C. Picture Corporation, seguiti da altri sei nel 1928 per la Educational Pictures, tra i quali Egged on, He done his best, Wild roomer, Now you tell one (1926), Many a slip (1927), Say Ah-h! (1928).
L’unico film sonoro in cui appare Bowers è It’s a bird, del 1930, e cattura l’attenzione di Andrè Breton, nel 1937, che ne apprezza gli elementi surrealisti. Dal 1935 Bowers realizza film pubblicitari e un’ultima pellicola nel 1940, Wild Oysters, opera che decreta la sua uscita di scena. Il suo cinema è classificabile come burlesque surrealista, perché cio` che salta all’occhio è la presenza dell’inaspettato, sotto forma di animali fantastici, o magari veri ma fuori contesto: struzzi fatti di stracci che ballano il fox trot, un uccello che mangia parti metalliche e cova un uovo da cui esce e si assembla da sé un’automobile, gatti che nascono da una pianta, elefanti che entrano in Campidoglio. Gli effetti speciali di Bowers non hanno paragoni per l’epoca: è una comicita` che si fonda non tanto sulle doti ridicole del protagonista e le sue gag, quanto sulle sue “creazioni”.
GRILL ROOM EXPRESS
(conosciuto anche come THE EXTRA QUICK LUNCH)
USA, 1917, 6’
In un ristorante alquanto bizzarro e formale si susseguono avvenimenti uno più esilarante dell’altro.
AWOL
USA, 1918, 5’
Il protagonista è un militare al quale viene offerto un giro sulla macchina della gioia da una signora di passaggio, ma il finale sarà tutt’altro che lieto…
SAY AH-H
USA, 1928, 14’
Un ricco gentiluomo con la passione per le uova di struzzo decide di allevarne uno in giardino. Il custode dello struzzo (interpretato da Bowers) non si rivelerà essere la persona adatta ad accudire l’animale.
THERE IT IS
USA, 1928, 17’
Una presenza angosciante disturba la quotidianità di due signori e dei loro rispettivi servitori. Si decide di intervenire, ma la polizia viene giudicata inefficace e al suo posto viene interpellato uno specialista di Scotland Yard (Bowers) che arriverà in compagnia di una pulce.
A special program by Flavio Gregori
This is the second year running that our festival homages the American comedian Charles Raymond Bowers (Iowa 1887 – New Jersey 1946), one of the most eclectic figures of the cinematographic scene between the Twenties and the Forties. Among his extraordinary filmography, we can mention his first burlesque movies, which Bowers started to produce from 1924 with the “Bowers Process”, where animation and real characters are well combined together, thanks to the stop-motion technique. As well, we cannot forget the short films he directed, produced and acted in between 1926 and 1927 for R. C. Picture Corporation, followed by six other short films for Educational Pictures in 1928. Among these, Egged on, He done his best, Wild roomer, Now you tell one (1926), Many a slip (1927) and Say Ah-h! (1928).
The only talking movie he acted in is It’s a bird (1930), which caught the attention of Andrè Breton (1937), who appreciated its surrealistic elements. From 1935 Bowers made commercials and, in 1940, his last movie Wild Oysters, which marked his departure from the scene. His way of making movies can be classified as being surrealistic-burlesque due to the presence of unexpected features: fantastic animals, or maybe real ones but out of context, such as rag-made ostriches which dance foxtrot; a bird eating chunks of metal and broods eggs from which self-assembling cars come out; cats born from a plant; elephants that enter into the United States Capitol. Bowers’ special effects cannot be compared to anything else in his age. It is a kind of comedy which is based not only on the ridiculous qualities of the main characters and their gags, but on the “creatures” themselves.
GRILL ROOM EXPRESS
(also known as THE EXTRA QUICK LUNCH)
USA, 1917, 6’
AWOL
USA, 1918, 5’
SAY AH-H
USA, 1928, 14’
THERE IT IS
USA, 1928, 17’