ISTITUTO: R.U.F.A (Rome University of Fine Arts)
ANNO: 2017
LINGUA: italiano
SINOSSI: Tutto è immerso in un livido blu. È una tiepida alba di inizio estate. Una ragazza, Clara, cammina sonnolenta in un bosco con il cellulare in mano, tra la natura che silenziosamente si risveglia. Tutt’attorno, quel che resta del rave party della notte precedente. Clara s’accorge della presenza di qualcosa – un cervo – vicino a lei, e punta il cellulare verso l’animale, ma l’apparecchio si spegne proprio nel momento in cui scatta la foto. Per tutto il giorno Clara cerca un carica batterie per poter rivedere quell’immagine. Un ricordo di cui comincia a dubitare ma che, mentre la giornata si trascina lentamente fino a sera, nella periferia di una Roma inerte come i personaggi che la abitano e con i quali la ragazza si confronta, rievoca, e più lo rievoca più esso si fissa nella memoria. Una riflessione sul costante bisogno da parte dell’uomo di ‘fissare’ le immagini e sulla messa in dubbio dell’affidabilità della testimonianza visiva, che si snoda all’interno di uno spazio urbano, fatto di edifici in demolizione o in rifacimento.
BIOGRAFIA: Alain Parroni è nato a Roma nel 1992. Dopo aver completato le scuole secondarie ha conseguito un diploma presso la Graphics and Photography at the Art Institute of Pomezia, dove ha imparato i fondamenti cinematografici del tradizionale cinema d’animazione. Ha continuato il suo percorso esplorando le molte connessioni tra il disegno grafico e il cinema e ha debuttato come co-regista di uno degli episodi del film d’animazione Aeterna.
Nel 2015 il guru del disegno grafico Stefan Seigmaster, affascinato dal giovane, gli offre un lavoro a New York, che lo aiuterà a migliorare la sua arte. Dal 2014, realizza differenti prodotti insieme alla squadra THREEAB (nata nella Rome University of Fine Arts) e si aggiudica diversi premi tra cui: il premio “Miglior regia” per il corto Drudo nel progetto cinematografico delle 48 ore del 2015; viene premiato all’Atlanta Filmapalooza del 2016; e riceve infine un riconoscimento speciale durante l’appuntamento ai “Nastri d’argento” romani nel 2016 per il corto Il miracolo. Nel 2016 la giuria del concorso RUFA, presieduto dal disegnatore canadese Karim Rashid, lo premia per un progetto sperimentale. Nello stesso anno ha presentato il corto Iov al Roma film festival nella sezione “Alice nelle città”, un film sul naufragio del dirigibile ITALIA al polo nord, per il quale ha dovuto meticolosamente ricostruire in un teatro di posa un ambiente artico, e per il quale si è aggiudicato il primo posto nella categoria “ITALIAN CINEMA NOW” alla Venice film week. Nel 2017 si è laureato con una votazione di 110 e lode in cinematografia alla Rome University of Fine Arts, e il suo corto Adavede è stato presentato alla 74° edizione della mostra del cinema di Venezia nella settimana della critica internazionale, selezionato alla 59° edizione del Zinebi International Bilbao Festival. Nei primi mesi dello stesso anno ha cominciato a frequentare il corso di regia al centro sperimentale di cinematografia di Roma e a lavorare come street casting per Indigo Film s.r.l. per il film Loro di Paolo Sorrentino.