Giovanni Dell’Olivo è un cantautore e musicista polistrumentista veneziano. Ha fondato nel 2005 il Collettivo di Lagunaria, gruppo di musica etnopopolare che da circa 20 anni rappresenta una fra le più autorevoli espressioni della musica popolare e cantautorale nel panorama veneto e non solo. E’ autore e protagonista di numerosi spettacoli di teatro canzone che ha rappresentato nei teatri e nei festival teatrali di tutta Italia. Fra questi Kociss (2011), Mude da mar (2013), Addio a Ulisse (2015), Cantare il Fronte (2018) Memorie di Atlantide (2019), Alburno (2022). Ha collaborato con il cantautore veneziano Alberto D’Amico del quale rimane uno dei pochissimi interpreti viventi. Nel corso della sua carriera, assieme ai musicisti del Collettivo di Lagunaria (la cui attuale formazione comprende Alvise Seggi al contrabbasso, Stefano Ottogalli alla chitarra, Walter Lucherini alla fisarmonica, Serena Catullo alla voce) ha reinterpretato, contemporaneizzandolo, il repertorio del Canzoniere Popolare Veneto riarrangiando brani in versioni divenute negli anni dei veri e propri standard per i musicisti che si affacciano al mondo della musica popolare veneziana. Fra questi si ricordano Pianze la Mare, E tiorte i remi e vuoga, Ti passi de giorno da porto Marghera, il primo furto da me compiuto. Nel 2013 pubblica con il giornalista Roberto Bianchin il libro / disco Kociss, passione e morte di un bandito veneziano, edito da Le Milieu, Milano.
In qualità di esecutore Giovanni Dell’Olivo è un eclettico polistrumentista specializzato sugli strumenti cordofoni. Oltre alla chitarra classica, da cui proviene il suo principale background tecnico, l’artista suona molti strumenti etnici come il bouzouki greco il liuto cretese, l’oud turco, il saz, il banjo, la chitarra portoghese, il charango ecc. Fra le incisioni pubblicate: La Saga del Commenda (2005*) Lagunaria (2008), Kociss (2013) Addio a Ulisse (2016*), Memorie di Atlantide (2020*) ((*)Disponibili su Spotify). Nel 2020 vince il premio nazionale di musica e letteratura Gianmaria Testa con il brano La peste è ritornata, presente nell’album Memorie di Atlantide.
Per la serata di chiusura dello Short Film Festival di Ca’ Foscari edizione 2023, si esibirà accompagnandosi con una chitarra flamenca, in trio con Alvise Seggi al violoncello e Serena Catullo alla voce.