Notizie dal Festival


VIDEOCONCORSO FRANCESCO PASINETTI


Il Ca’ Foscari Short Film Festival rende omaggio al VideoConcorso “Francesco Pasinetti”, con la proiezione di una selezione di cinque cortometraggi provenienti dallo storico concorso veneziano, proprio nell’anno della decima edizione del premio e in occasione del centenario della nascita di Pier Maria Pasinetti, giornalista e fratello del cineasta Francesco. Pier Maria è stata una figura determinante per la nascita del concorso, oltre ad esserne stato il presidente nelle prime tre edizioni. Le sue riflessioni hanno plasmato la concezione di questo progetto e sono sempre state a improntate alla promozione dei giovani talenti, all’esigenza di avvicinarsi ad essi, caratterizzate da uno smaccato senso dell’umorismo e dalla “venezianità”. Quasi di riflesso i temi maggiormente affrontati dai partecipanti nel corso degli anni hanno toccato soprattutto Venezia, l’adolescenza e la multietnicità.

Il VideoConcorso nel corso della sua storia ha contribuito notevolmente allo sviluppo della creatività attraverso l’utilizzo di linguaggi sperimentali e la coniugazione di mezzi diversi (cinema, teatro, televisione). In questo modo è stato capace di produrre riflessioni profonde e interpretazioni argute di tematiche sociali e culturali, pur mantenendo sempre un legame con il territorio e con la città di Venezia, dove cultura, arte, storia e memoria si fondono in maniera unica.

La decima edizione del VideoConcorso “Francesco Pasinetti”, avrà luogo quest’anno a fine maggio ed è promossa dal Liceo Artistico “Guggenheim” in collaborazione con Circuito Cinema e “Amici del Pasinetti”, con il sostegno della Regione Veneto e il patrocinio di Provincia e Comune di Venezia.

PROGRAMMA DELLE OPERE PROPOSTE:

The man who couldn’t sleep, di Spiocchio team (V. Puppin, E. Mazzon, N. Benella, Davide
Esposito Albini, N. Coin, E. Coral)
ITALIA, 2008, 04′ 23”, nessun dialogo
Un anziano, nella sua carrozzella, accompagnato da strane allucinazioni, per le vie della città.

Fabrica de munecas di Ainhoa Mennénde
SPAGNA, 2010, 11’, nessun dialogo
Anna lavora in una fabbrica: applica gli occhi alle bambole. Ma un piccolo cambiamento nel suo
lavoro modificherà la sua vita per sempre.

Caduta nella ragione di Riccardo Bianco
con Claudio Gabrieli
Musica di Raffaele Bianco.
ITALIA, 14’48”, nessun dialogo.
Un viaggio nei luoghi inaccessibili dell’inconscio.
Una caduta senza fine nel buio del proprio
essere.

Darb Juliano – Juliano’s way di Suhell Nafar, Mahmood Jrere, Tamer Nafar (DAM)
PALESTINA, 2012,  04’28”, inglese sott. italiano
Il tributo dei Dam, la più conosciuta delle band hip hop palestinesi, al regista ed attore ebreo-
palestinese, fondatore del Freedom Theater, assassinato il 4 aprile 2011.

Paper Memories di Theo Putzu
ITALIA, 2010, 07’25”, nessun dialogo
Un anziano signore cerca la sua felicità sfogliando vecchie fotografie.This year the “Francesco Pasinetti” Videocontest’ is celebrating its 10th edition, indeed a remarkable goal. But this year it is also the centenary of the birth of Pier Maria Pasinetti. The writer himself has indeed been the crucial figure in establishing the prize. Having been the President of the VideoContest jury for the first three editions, in the last years of his life Pier Maria Pasinetti proved to be a great old man, having gained the values that only people with speculative skills and a strong personality can be lucky enough to possess. This is the reason why we cannot ignore the deep considerations Pasinetti truly believed in and openly expressed shortly before his death. These considerations mainly concerned the world of the young, the need to get close to them to understand their behaviour, their sense of humor and self-irony, their “being Venetians”.

The organizers themselve may ignore the fact that the guidelines outilining the contest had long since been conceived by this sugegsted vision of the world.

During these first 10 years the VideoContest has gained experience and encouraged experimental languages to offer a contemporary interpretation of historic, social and cultural themes so dear to the two brothers.

In time, the Festival has developed a permanent laboratory which offers valuable  instruments to discover new opportunities and considerations through creativity so that the combination of different languages (cinema, literature and theater) may be possible.

The Festival and its collateral activities have always shown a deep bond with the territory and have promoted the image of  Venice as being the link between culture and art, history and memory.

In 2011 the “Pasinetti” was awarded a medal by the President of the Republic (Giorgio Napolitano). It was promoted by the Guggenheim High School of Art in collaboration with the Circuito Cinema and “Amici del Pasinetti” and has availed itself of important partnerships such as the one with the Venetian Institution for the Social Services to People, the Venice Foundation, the Adriatic Coop and many others which belive in the spirit and aim of the prize. The support of the Regione Veneto and the patronage of the Province and of the Municipality of Venice have been an incentive to the activities of the prize.

The themes most widely investigated have been: Venice, a city;  Adolescence: how to survive; multi-ethnicity.

Quite a few are the names from this territory  which have emerged thanks to the competition: Elisabetta di Sopra (now superintendent of the “M.Cosua” VideoArt prize), Igor Imof, Alberto Deppieri, Riccardo Bianco, Francesca De Pieri, just to name some.

Further information available at www.festivalpasinetti.it or by contacting us at the following email address: info@festivalpasinetti.it

Anna Ponti
President

Giovanni Andrea Martini
Artistic Director 

Michela Nardin
Administrative Office Supervisor

Benedetta

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