XI edizione
Lo Short apre le sue porte ai liceali con il concorso collaterale High School Competition, che vede la partecipazione di studenti provenienti da scuole superiori di tutto il mondo e che giunge quest’anno, nelle sue varie forme, all’undicesima edizione. Il concorso è interamente rivolto ai giovani, dall’una e dall’altra parte dello schermo, in quanto gli otto finalisti saranno valutati da una giuria di studenti cafoscarini.
I FINALISTI DEL CONCORSO:
Heroine – Hrdinka(y)
Regia: Gabriela Čížková
Czech Republic, 7’14″
Ss Nahorni
SINOSSI: Heroine(s) è un film sulla forza umana. Sulle persone coraggiose che non si arrendono in una vita difficile e vanno avanti. È un documento biografico di animazione.
PROFILO: Gabriela Čížková è una studentessa di scuola superiore interessata all’animazione, all’illustrazione e alla grafica di libri. Ha realizzato tre cortometraggi, Komárka (2022), Heroine (2023) e Strange adventures of Lint from a bellybutton (2023).
Mar
Regia: Emilia Diaz Delgado
USA, 9’05″
Ruth Asawa School of The Arts
SINOSSI: La prima esperienza di una giovane ragazza con la religione quando questa la allontana dal suo amato oceano, facendole intravedere la personalità sfaccettata della fede in relazione al genere e alla libertà.
PROFILO: Emilia Diaz Delgado è una regista e musicista di San Francisco, California. Studia cinema alla SF Art & Film.
Temporary details – Dettagli temporanei
Regia: Christian Dei
Italy, 8’21″
Istituto Professionale R. Rossellini di Cinema
SINOSSI: Un uomo misterioso vive in un mondo dove il tempo scorre in modo insolito. Insegue la vita lottando costantemente con se stesso. Una storia di scoperta, mistero e potere della percezione del tempo.
PROFILO: A soli 16 anni, attore e regista emergente originario di Rimini si definisce un “quasi” regista, lontano dall’atteggiamento di chi si ritiene già arrivato. Con idee chiare sul suo futuro, coltiva la sua passione per il cinema fin dall’infanzia. Corsi di recitazione e partecipazione a spettacoli teatrali hanno contribuito a consolidare la sua determinazione a fare del cinema la sua vocazione. Dettagli temporanei è il suo debutto nella narrazione audiovisiva.
Bon appetit
Regia: Sasha Kobrina
France, 1’45″
Merinov Animation School
SINOSSI: In un enorme e vivace ristorante, un piccolo ragno individua il suo prossimo pasto. Cosa potrebbe andare storto? Bon appetit parla delle piccole ironie e dell’umorismo leggero nel caos della vita.
PROFILO: Nata nel dicembre 2006 in Inghilterra, ha vissuto a Mosca, poi a Cambridge e ora vive vicino a Parigi. Attualmente studia IB presso la scuola internazionale Ermitage. Materie di livello superiore: arti visive, letteratura inglese, francese B. Materie di livello standard: chimica, analisi matematica, psicologia. Corso di animazione 2D alla @merinovschool 2022-23.
Resorting to sleep – Alluju’ ‘iilaa alnawm
Regia: Tawfeeq Rashad
Yemen, 2’58″
Al Naim School
SINOSSI: Una bambina racconta gli incubi che ha vissuto nella realtà e altri che si verificheranno a causa di credenze retrograde e usanze tradizionali.
PROFILO: Tawfeeq Rashad, regista e fotografo yemenita, a 17 anni sta frequentando la scuola secondaria. Appassionato dell’infanzia e dei suoi diritti. Attualmente sta lavorando al suo prossimo film intitolato Hila (Trick), che esplora le vite dei giovani yemeniti stremati dalle difficili circostanze del Paese e i loro tentativi di adattarsi alla società.
Echo sonata
Regia: Vlad Matei Sandor
Romania, 14’46″
Liceul Teoretic Onisifor Ghibu
SINOSSI: Ambientato nella foschia invernale del 1953, un ex detective svela un’agghiacciante serie di omicidi legati a un vendicatore mascherato e alle struggenti melodie di Wagner, svelando segreti sepolti.
PROFILO: Nato a Cluj-Napoca, in Romania, i corti di Sandor Vlad includono Freshman’s Ballad, Whole Burnt, Maledictis e A Hall of Mirrors. Tra le selezioni e i premi più importanti ottenuti in vari festival cinematografici: semifinalista del “San Francisco Arthouse Festival” (Maledictis), finalista del “3 Generations Third Annual Youth Video Contest” (A Hall of Mirrors). Tra le ispirazioni del suo lavoro ci sono la cinematografia di Akira Kurosawa, Andrei Tarkovski, ma anche le opere di Wagner, Verdi e Puccini, o i drammi di Shakespeare come Macbeth e Re Lear.
Dreamer – Marzyciel
Regia: Piotr Kaźmierczak
Poland, 2’33″
LAF WFA
SINOSSI: La semplice storia di un pescatore, una storia di ambizioni eccessive e di occasioni mancate.
PROFILO: Piotr Kaźmierczak ha 17 anni. Dal 2015 l’animazione è diventata la sua passione principale. Crea film originali con le tecniche delle marionette, della pittura, del cut-out, della plastilina e dell’animazione al computer. Ha vinto numerosi concorsi di animazione per bambini e ragazzi in Polonia e all’estero.
Kill the Artist
Regia: Doroteja Drevenšek
Slovenia, 5’08
Gimnazija Ptus
SINOSSI: Perché il mondo ha bisogno degli artisti, o meglio, perché non ne ha bisogno? Abbiamo unito le opinioni dei follower di Instagram e di Chat GPT per creare un film sul perché non abbiamo bisogno dell’arte. Solo l’arte ha il potere di mettere in discussione se stessa. Uccidete l’artista. Mangia le notizie, mangia il mondo e crea.
PROFILO: Doroteja Drevenšek è una studentessa di 18 anni di Maribor. Ha vinto diversi premi nazionali per le sue poesie, ma è anche una regista di successo e una regista teatrale. Uno spettacolo teatrale da lei diretto (Dogodek v mestu z Gongi) ha ricevuto un premio come miglior spettacolo tra i gruppi teatrali giovanili in Slovenia. I suoi successi includono anche premi scolastici e nazionali per i suoi film. Il più importante che ha ricevuto è stato il primo posto della giuria al festival del cinema giovanile Videomanija 2023 per il film Korak (Step).
