Un programma speciale realizzato in collaborazione con Alliance Francaise
Philippe le Guay è un regista e sceneggiatore francese originario della capitale francese, Parigi. Dopo aver studiato letteratura, viene accettato all’IDHEC (Institut des hautes études cinematographiques) nel 1980. La sua eclettica opera comprende, tra le altre, un film in costume, Les Deux Fragonard (1989); una commedia romantica, L’Année Juliette (1995); un noir che tratta le vicende di due operai in una fabbrica di vetro, Trois huit (2001) e una commedia corale che esplora il pericoloso rapporto tra i diversi personaggi e il denaro, Le Coût de la vie (2003).
Nel 2011 dirige una commedia sociale che tratta le vicende delle cameriere spagnole a Parigi negli anni ’60, Les Femmes du 6ème étage. La protagonista della vicenda, Marìa Gonzalez, donna di servizio di origine spagnola assunta da una coppia parigina, riesce inconsapevolmente nell’intento di aprire gli occhi al marito della coppia, l’agente di scambio di nome Jean-Louis Joubert, su un mondo che, nonostante le dure condizioni di povertà, conserva il proprio clima di allegria e buonumore. L’incontro, a lungo andare, cambierà profondamente la vita del protagonista, interpretato brillantemente da Fabrice Luchini, con il quale il regista vanta un importante sodalizio artistico – Luchini è, infatti, presente in quattro tra i più importanti film di Le Guay. La pellicola vanta il premio César del 2012 per la migliore attrice non protagonista, assegnato all’attrice spagnola Carmen Maura.
Nel 2013 esce nelle sale Alceste à bicyclette, una deliziosa commedia francese che rende brillantemente omaggio al mondo del teatro, in particolare a Le Misanthrope ou l’Atrabilaire amoureux di Molière, pièce teatrale messa in scena per la prima volta nel 1666. Gauthier Valence (Lambert Wilson), celebre attore amato dal pubblico, in particolar modo per la sua interpretazione in un medical drama francese, stanco della sua carriera popolare, decide di ritornare al teatro e mettere in scena Molière. Per raggiungere il suo scopo, chiede aiuto a Serge Tanneur (Fabrice Luchini), talento del teatro ritiratosi un po’ di anni prima. L’iniziale rifiuto di quest’ultimo si trasforma nella proposta di interpretare insieme l’iconica prima scena del primo atto: è la scintilla che riesce ad accendere l’armonica interpretazione dei due protagonisti, i quali si sfidano in un singolar tenzone a ritmo di metrica francese. Il teatro e la vita sono in questa pellicola intrecciati fino a confondersi in un raffinato gioco di specchi.
Degni di nota sono anche Florida (2015), Normandie nue (2018) e il recente l’Homme de la cave (2021), thriller drammatico il cui espediente narrativo iniziale è la vendita di una cantina interna al proprio palazzo da parte di una coppia parigina.
Filmografia selezionata
Les Deux Fragonard (1989)
L’Année Juliette (1995)
Trois huit – Nightshift (2001)
Il costo della vita (Le Coût de la vie – The Cost of Living, 2003)
Du jour au lendemain (2006)
Le donne del 6º piano (Les Femmes du 6ème étage – The Women of the 6th Floor, 2011)
Molière in bicicletta (Alceste à bicyclette – Bicycling with Molière, 2013)
Florida (Floride, 2015)
Normandie nue (Naked Normandie, 2018)
Un’ombra sulla verità (L’Homme de la cave) (2021)